sabato 26 febbraio 2011

LE CORNICI DEL MAESTRO BARUZZI

Le Carline - Olio su legno
Alcuni esempi di vecchie cornici utilizzate dal Maestro Baruzzi per incorniciate sapientemente e con gusto le superbe opere di pittore bolognese; esemplari ricercati fra i tanti mercati dell'antiquariato che Baruzzi amava esporre con grande orgoglio agli amici che facevano visita al suo atelier. Ogni pezzo veniva scelto da Baruzzi per ospitare una ed una sua opera creando così un rapporto indivisibile fra cornice e dipinto come un abbraccio fra madre e figlio. E forse per questo  motivo che Baruzzi  evitava di  dividersi dai suoi cari esemplari di cornici.











giovedì 24 febbraio 2011

CORNICI ANTICHE ITALIANE


  02/04/2011 CORNICE N.14:



Epoca: seconda metà del XVI secolo

Luogo di conservazione: Bologna, Museo di Palazzo Pepoli. 

Dimensioni:31 x 45 x 12 cm. 

Descrizione: Battuta a foglie stilizzate. La fascia bombata è intagliata a motivi di frutti, ortaggi e foglie (pere, mele, baccelli di piselli aperti, sorbe, pannocchie, grappoli d'uva e pigne) e a essa sono appoggiate tre colombe. Agli angoli sono collocate grandi foglie d'acanto rivolte verso l'esterno mentre i centri dei lati orizzonatli sono segnati da due rose aperte, Segue un motivo di nastro arrotolato. La fascia esterna a giorno, che è preceduta da un nastro arrotolato, diggrada a muro con grandi foglie aperte rivolte all'esterno e poggianti su un cordone che le unisce. Telaio 45° + 90°.



 

02/04/2011 CORNICE N.13:






Epoca: metà del XVI secolo

Luogo di conservazione: Venezia, San Giovanni in Bragora.

Dimensioni:75 x 80 x 20 cm.
Descrizione: Battuta a palmette stilizzate e nastro arrotolato, seguita da una fascia a giorno bombata e decorata da un intaglio dipartente dai centri di foglie, margherite e uccelli. Nei angoli grandi foglie rivolte verso l'esterno. Il profilo, che scende a muro, è costituito da una fila di fogliette aperte rivolte verso l'esterno. Telaio 90° + 45°. Argentatura a guazzo alla mecca con preparazione a bolo. La "preziosa cornice" appartiene a una tipologia tipicamente veneta in voga dalla prima metà del cinquecento. Elemento caratterizzante ne è la decorazione a prevalente carattere vegetale traforata e riportata. La fascia a giorno, dorata e bombata, viene inoltre fatta risaltare su un fondo colorato, spesso a tempera blu secondo il tradizionale abbinamento cromatico quattrocentesco assai comune in area veneta.


 

martedì 15 febbraio 2011

MOSTRA GIANNINO BARUZZI DAL 19 FEBBRAIO AL 6 MARZO

Carissimi lettori,
dal 19 febbraio al 07 marzo presso la sala Pier Paolo Pasolini - Piazza Amendola n.1 a Castel Maggiore (BO) avrà luogo la mostra del Maestro Giannino Baruzzi pittore contemporaneo di Norma Mascellani.
Una grande occasione per poter ammirare alcune delle meravigliose opere da lui realizzate in più di 30 anni di attività nel suo Atelier di Croce di Casalecchio ai piedi della sua tanto amata Basilica di San Luca. Un modo per conoscere questo grande artista vissuto nell'ombra e lontano dalla vita mondana e dalle sale espositive più prestigiose del momento ma non per questo all'altezza dei più famosi artisti bolognesi del '900. Scomparso improvvisamente agli arbori del suo grande catalogo definitivo mai realizzato, la mostra può essere un modo per rivisitare e ricordare gli scorci da lui preferiti e i soggetti della sua fanciullezza vissuta nelle campagne della sua sempre amata Longara. (Ivan Pignato)