domenica 16 dicembre 2012

MOSTRE: ALFREDO PROTTI - IL NOVECENTO SENSUALE - dal 20 dicembre 2012 al 4 febbraio 2013



Il Novecento Sensuale. Curata da Alessandra Sandrolini, il percorso espositivo, articolato negli spazi di Sala d'Ercole, Manica Lunga e Sala Farnese, ripercorre la produzione pittorica di Protti attraverso una selezione di circa 70 capolavori dedicati alla figura femminile, conservati presso le Collezioni Storiche dell'Istituzione GAM di Bologna e diverse collezioni private del territorio.

MOSTRE: GIUSEPPE DE NITTIS - dal 19 gennaio al 26 maggio 2013 a Palazzo Zabarella.


Guiseppe De Nittis - Sulla panchina degli Champs Elysées


Dal 19 gennaio al 26 maggio 2013, Palazzo Zabarella di Padova, è pronto ad accogliere 120 capolavori di uno dei protagonisti assoluti della pittura dell’Ottocento europeo, provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni pubbliche italiane e francesi e da importanti collezioni private.
Sette saranno le sezioni nelle quali si svolgerà la mostra, organizzata secondo una scansione cronologica, ma che sarà aperta da due grandi pastelli, l’Autoritratto del 1883-1884, l’unico che conosciamo dell’artista, e Giornata d’inverno del 1882, un’immagine fortemente interiorizzata della moglie Léontine che testimonia a quali straordinari e originali esiti De Nittis sia arrivato nella tecnica del pastello.

domenica 7 ottobre 2012

MOSTRE: NOBILILTA' DEL LAVORO NELLA MAGNIFICENZA DI VILLA PISANI



Fino al 4 novembre 2012 presso il museo nazionale "Villa Pisani" a Stra (Ve) è possibile visitare la mostra d'arte "Nobiltà del Lavoro - Arti e mestieri nella pittura veneta tra '800 e '900". Una rassegna sui vecchi mestieri, vivi nella pittura di area triveneta che, tra Ottocento e Novecento, si fa interprete della quotidianità, mostra come i pittori più noti del tempo, da Ciardi a Tito a Zandomeneghi, abbiamo celebrato il lavoro in tutta la sua carica dinamica e realizza il desiderio di far dialogare opere famose con lavori inediti, sia di autori celebri che di maestri meno noti che si distinguono per forza e qualità.
Inoltre è possibile visitare nella sua completezza il piano nobile della Villa nei suoi affreschi, negli arredamenti, nei suppellettili ed esternamente il curatissimo ed immenso giardino dove risiedono le scuderie, il limonaio, le serre delle piante tropicali, il labirinto di siepi, i locali di ricovero invernale delle piante ed il lago di ispirazione "Versailliana".

sabato 7 luglio 2012

I "Casiérs" di Anna.


Sempre molto originali le opere di questa bravissima artista francese consistenti nella decorazione di vecchi cassetti con l'utilizzo di piccole tessere di mosaico, pagine di vecchi libri, cartoline antiche, ecc..
Potrete ammirare le sue opere visitanto il sito ufficiale http://www.chrysteldeseissan.com/ oppure presso l'esposizione collettiva al Palais du Duc Jean a Bourges (Francia) dal 30 giugno al 15 luglio 2012 (Vedi il video su Youtube).

"Romance"

"Le labyrinthe des mots oubliés 1"

lunedì 25 giugno 2012

CORNICI ANTICHE ITALIANE: n.24-25


Provenienza: ignota
Epoca: 1665
Conservazione: Zibello (Parma), parrocchiale.
Descrizione: Battuta formata da piccole foglie d'alloro dipartenti dal centro del lato inferiore che, risalendo i lati della cornice per riunirsi nella parte alta, sono legate da un nastro incrociato e pieghettato. La fascia esterna è decorata da rigogliose volute di foglie d'acanto che, disposte simmetricamente, risalgono dal lato inferiore verso la cimasa decorata con putti dorati. Sulla cimasa troviamo raffiguranti sant'Antonio con il Bambino policromi, circondati ancora da girali di foglie e fiori intagliati, dorati e laccati. Doratura a guazzo in oro zecchino con preparazione a bolo e parti dipinte a tempera.







Provenienza: Veneto
Epoca: seconda metà del XVI secolo
Conservazione: Verona, Museo di Castelvecchio
Descrizione: Cornice alla Sansovino. Battuta a smerli. La parte inferiore presenta grandi volute a giorno unite da due festoni di fiori e frutti. Ai lati si ripete la serie di volute e festoni che termina con due teste sorreggenti mensole scanalate. Lungo il lato superiore, un'altra serie di volute con festoni di fiori e frutta si diparte da una testa di un putto alato posto al centro. Telaio 90°. Dimensioni 24,5 x 33,5 x 7 cm. Doratura in oro zecchino con preparazione a bolo arancio.


domenica 8 aprile 2012

SOROLLA: gli incantevoli giardini andalusi.


Riflessi in una fontana - olio su tela - 58,5 x 99 cm. - 1908

Anche questa volta Palazzo dei Diamenti di Ferrara riconferma la sua grande attenzione sui grandi artisti internazionali, con una grande mostra del maestro spagnolo Joaquin Sorolla; una mostra incentrata quasi totalmente sullo studio dei giardini dell'Andalusia ed in particolare della civiltà ispano-musilmana, che termina con la creazione del giardino ideale di Sorolla realizzato presso la sua villa di Madrid. Una mostra piena di luce e colore che proietta il visitatore a rivivere quegli angoli andalusi che con tanta cura e maestria Sorolla ha saputo ricreare.
Durante la visita è consigliabile l'utilizzo delle audio-guida per poter apprendere al meglio le innovazioni pittoriche fino ad allora mai realizzate; la mostra avrà termine il 17 giugno 2012.


martedì 27 marzo 2012

MODIGLIANA E I PAESAGGI DI SILVESTRO LEGA.


Una posa dei "Quadri viventi" durante la rievocazione storica di Silvestro Lega a Modigliana.


"I fidanzati" - 1869 - olio su tela 36x80 cm.

domenica 18 marzo 2012

JOAQUIN SOROLLA - il grande maestro spagnolo.




Per Joaquìn Sorolla (1863-1923) la pittura era tutto. Pochi anni prima di morire lo smisurato amore che aveva nutrito per i pennelli e la tavolozza non accennava ad affievolirsi: "Sono affamato di pittura come non mai", scrisse alla moglie Clotilde, "la divoro, scoppio. E' proprio una cosa folle". E' a lui che palazzo dei Diamanti di Ferrara dedica, per la prima volta in Italia, una grande mostra che mette a fuoco soprattutto gli anni della maturità e, in particolare, le opere nate dalla fascinazione per l'Andalusia e i giardini dell'Alhambra e dell'Alcàcazar di Siviglia.

domenica 12 febbraio 2012

CORNICI ANTICHE IN VETRO: Preziosi riflessi.


Esemplare seicentesco con dettagli in vetro dipinto e coprigiunta in metallo dorato.

 In vetro e specchio, impreziosite da aplicazioni in metallo dorato, erano realizzate da esperti artigiani della Serenissima tra il XVI e il XVIII secolo. Piccoli e ricercatissimi gioielli da collezionare  (tratto da Antiquariato articolo di Livia Negri - Fotografie di Laila Pozzo).

sabato 11 febbraio 2012

AN EVENING OF BURLESQUE: Da Londra le regine del Burlesque.




Direttamente dai palchi dei teatri europei, arriva in Italia "An Evening of Burlesque", uno spettacolo frizzante e di gusto e con un cast di eleganti showgirl che incarnano lo charme parigino e il glamour di Las Vegas in una combinazione di sensualità, arguzia, magia, ballo e favolosi costumi in stile retrò.
"An Evening Of Burlesque", in una combinazione di commedia, malizia e talento vocale, porta finalmente sui grandi palchi dei teatri l'affascinante arte del burlesque. Fra le star di questo spettacolo troviamo Chrys Columbine, più volte definita la "Dita Von Teese britannica” e nota per la grazia con la quale esegue al pianoforte il "Notturno" di Chopin mentre maliziosamente si libera di corsetti e abiti di piume e chiffon.
Insieme a lei animano la scena alcune fra le più note star del neo-burlesque britannico, come Kiki Kaboom, Miss Hotcake Kitty, Amber Topaz, Ginger Blush e altre.
Lo spettacolo ritorna sui palchi italiani per un tour che toccherà varie città e lasciarvi di stucco.


sabato 4 febbraio 2012

BERTHE MORISOT: L'unica donna impressionista.


Berthe Morisot 1884 - In veranda

 
Nata nel 1841 a Bourges, Berthe Morisot, dopo un'infanzia passata in provincia, dal 1855 abita a Passy. Ben presto mostra di avere un certo dono per la pittura per cui ha un vivo interesse. Nel 1857, con le due sorelle, segue i primi corsi di disegno nell'atelier di un certo Chocarne e poi in quello più qualificato di Joseph Guichard, allievo di Ingres e di Delacroix. Questo nuovo insegnante incoraggia Berthe e sua sorella Edma a copiare i capolavori del Louvre (è opportuno ricordare che l'Ecole des Beaux-Arts accetterà le donne solo a partire dal 1897). Berthe invece sogna di dipingere paesaggi e di abbandonare la pittura di atelier e gli accademismi della tradizione. Guichard, allora, le presenta Camille Corot e le due sorelle cominciano a lavorare con lui "sul motivo", a diretto contatto con la natura. Corot si rivela un maestro esigente e le affida poi ad Achille Oudinot, che, a sua volta, le introduce nell'atelier di Charles Daubigny. Espongono, quindi, per la prima volta al Salon del 1864, anno in cui, in occasione delle vacanze in Normandia, si accostano al pittore Léon Riesener, di cui Berthe Morisot apprezza i consigli illuminati.


domenica 29 gennaio 2012

PIERRE BONNARD - Il pittore del tempo che rendeva bella la melanconia.


Pierre Bonnard - 1900 - Siesta

Non è frequente che un artista giunta in tarda età a trovare la sua lingua, e che questa in qualche modo ribalti quanto in gioventù e nella maturità egli era andato cercando. Così fra i pochi, è accaduto in età moderna a Pierre Bonnard; che nato nel 1867, e già a vent'anni sodale si Sérusier, Denis, Vuillard, Maillol, fra gli altri, nel gruppo dei "Nabis", dovette attendere d'aver passato i quarant'anni per scoprire la sua vera natura.

sabato 28 gennaio 2012

VECCHIE CARTOLINE D'AUTORE: TITO CORBELLA



Tito Corbella nacque a Pontremoli nel 1885 e si laureò in Chimica all'Università di Padova. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Venezia dove fu allievo di Guglielmo Ciardi e di Ettore Tito.
Si occupò di illustrazione non solo nel campo della pubblicità, lavorò per Ricordi a Milano e fu anche pittore di talento.
Queste le poche e scarne notizie biografiche su un'artista famosissimo in tutto il mondo per la numerosa serie di cartoline aventi come soggetto figure femminili o coppie di innamorati che testimoniarono, con il richiamo delle immagini, sentimenti e passioni amorose d'inizio secolo.

domenica 22 gennaio 2012

FRANZ von LENBACH




Franz von Lenbach (Schrobenhausen, 13 dicembre 1836Monaco di Baviera, 6 maggio 1904) è stato un pittore tedesco, specializzato in ritratti.
Visse a Monaco di Baviera, in Germania, nella villa italiana che apriva ogni giorno ai visitatori, ai quali mostrava le sue nuove creazioni. Ogni mese esponeva opere nuove, che erano ammirate dai suoi concittadini e poi inviate all'estero. La sua casa divenne un simbolo cittadino ed era mostrata ai turisti con orgoglio. Egli fu generoso con gli artisti poveri che sostenne per molti anni, fino a che non diventavano capaci di vivere con i frutti della propria arte.