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lunedì 25 giugno 2012

CORNICI ANTICHE ITALIANE: n.24-25


Provenienza: ignota
Epoca: 1665
Conservazione: Zibello (Parma), parrocchiale.
Descrizione: Battuta formata da piccole foglie d'alloro dipartenti dal centro del lato inferiore che, risalendo i lati della cornice per riunirsi nella parte alta, sono legate da un nastro incrociato e pieghettato. La fascia esterna è decorata da rigogliose volute di foglie d'acanto che, disposte simmetricamente, risalgono dal lato inferiore verso la cimasa decorata con putti dorati. Sulla cimasa troviamo raffiguranti sant'Antonio con il Bambino policromi, circondati ancora da girali di foglie e fiori intagliati, dorati e laccati. Doratura a guazzo in oro zecchino con preparazione a bolo e parti dipinte a tempera.







Provenienza: Veneto
Epoca: seconda metà del XVI secolo
Conservazione: Verona, Museo di Castelvecchio
Descrizione: Cornice alla Sansovino. Battuta a smerli. La parte inferiore presenta grandi volute a giorno unite da due festoni di fiori e frutti. Ai lati si ripete la serie di volute e festoni che termina con due teste sorreggenti mensole scanalate. Lungo il lato superiore, un'altra serie di volute con festoni di fiori e frutta si diparte da una testa di un putto alato posto al centro. Telaio 90°. Dimensioni 24,5 x 33,5 x 7 cm. Doratura in oro zecchino con preparazione a bolo arancio.